Sommario
La Provocazione
Il Consiglio
La richiesta di un consiglio è l’occasione più chiara (e rara!) con cui tuo figlio dimostra l’importanza che ha per lui il tuo pensiero. È meno frequente di altre modalità, perché spesso in adolescenza la comunicazione è meno fluida, credo converrai con me. I ragazzi utilizzano due strategie per chiederti un consiglio:
“…e adesso che faccio?”
“ti racconto cosa vivo”
La seconda modalità per ricevere supporto o semplicemente un punto di vista, è secondo me la più diffusa, perché supera a piè pari l’imbarazzo di esporsi direttamente, di ammettere un momento di crisi, etc. Questo non toglie che un adolescente che si senta capito, accolto e non giudicato è anche capace di esprimere chiaramente il suo bisogno di aiuto. Ad ogni modo, quando si sta raccontando a te, inizia a gioire. Ti sta già dicendo che il tuo parere è importante. Affinché queste occasioni possano diventare per voi sempre più frequenti, ti offro due suggerimenti:
- parla di meno e ascolta di più: fallo autenticamente, verifica che ciò che stai comprendendo è effettivamente ciò che tuo figlio vuole dire. I ragazzi amano aprirsi con chi li ascolta davvero e non ragiona per luoghi comuni;
- sii sincero ma rispettoso: esprimi il tuo punto di vista reale, ma rispetta il suo. Gli adolescenti sono grandi idealisti: apprezzano chi è in grado di dare punti di vista alternativi senza giudicare gli altri. Chi ti dice diversamente, usa uno stereotipo, credimi.
Gustavo Pietropolli Charmet sostiene che mai come oggi, i ragazzi sono interessati ad avere confronti con adulti competenti, che essi vogliono interrogare per comprendere questioni essenziali, la vita, il futuro. Fai sì che tu possa essere tra queste figure di riferimento per lui.