La scuola rappresenta un aspetto fondamentale della crescita di un figlio. A partire dagli anni alla scuola primaria, la qualità delle relazioni strette a scuola con insegnanti e compagni costituisce un nucleo importante della vita del bambino.
Per non parlare dell’andamento e del profitto scolastico! L’autostima di tuo figlio, la capacità di allenare la tenacia e lo sforzo, sono elementi influenzati dai feedback che riceve nel contesto scuola.
Spesso, l’atteggiamento che assumiamo come genitori si muove tra due estremi: quello interventista e quello che si estranea. Alcune famiglie sono portate a vivere la scuola come un fattore personale. Sono in prima linea accanto agli alunni per lo studio, le dinamiche relazionali, i compiti. Altre mamme e papà, al contrario, ritengono che siano gli insegnanti a dover tenere l’esclusiva gestione della classe.
La sezione di queste pillole educative si pone nel mezzo tra queste due tendenze. Essa si propone di esserti di aiuto in tutte quelle situazioni in cui vuoi supportare tuo figlio, senza sostituirti a lui. Il tuo bambino, il tuo adolescente, resta protagonista indiscusso dell’esperienza scuola, ma tu la supervisioni, guidandolo.
Questa sezione riflette con te su diversi quesiti alla base della quotidianità educativa di una famiglia di oggi:
- affrontare un colloquio scolastico
- porsi di fronte ad una bocciatura
- promuovere l’acquisizione di autonomia nei compiti
…e sono solo alcuni dei temi trattati!
Sebbene nessun articolo proposto ha la pretesa di esaurire la complessità delle vicende specifiche che toccano l’esperienza di tuo figlio, la sezione offre delle chiavi di lettura trasversali.
D’altra parte, così come il lavoro impegna gran parte della giornata di un adulto, allo stesso modo la scuola occupa la maggioranza del tempo di una persona che abbia dai sei ai diciotto anni.
Dare un vero significato formativo al contesto, quindi, non è impegno solo degli insegnanti, dipende anche dall’intervento di mamma e papà!