Un adolescente incontra il peso del giudizio tre volte:
- A scuola, quando i professori valutano il suo operato e spesso non solo quello;
- Con gli amici, che lo decretano più o meno grasso, brutto, sfigato.
- A casa, quando i “non cambi mai”, “cresci”, “sei uguale a tuo padre” hanno la meglio.
Eppure, un genitore è l’unico per lui ed io sono fortunata perché me lo confida. Dovresti distinguerti dal mondo che incontra ogni giorno, perché quando è fuori casa è pronto a fare il gradasso sempre… Tranne quando parla di te.
Allora, alleggerisci il peso del giudizio che sente su di lui. A volte è talmente abituato a percepirlo, che è sulla difensiva anche quando non serve. Quando un ragazzo non riesce a gestire queste situazioni, non agisce, reagisce: si nasconde dietro un paio di labbra che dischiudendosi mostrano una pallina di metallo sulla lingua, parolacce a raffica, etc. Orrore vero. Dieci anni fa non era così, assicuro. Ma evidentemente qualcosa è cambiato e noi dovremmo fare altrettanto.
Sommario
Il peso del giudizio è negato dai ragazzi
Una studentessa una volta mi ha detto che a lei non fa effetto alcuno quando la mamma la riprende per lo studio. Lo ha detto con la solita strafottenza che l’ha contraddistinta sempre, quella che mi obbliga a tenere le orecchie ritte e la risposta sempre pronta ogni volta incrocio uno studente delle superiori. ‘Na faticaccia, sì. Non le avevo neppure posto la domanda quando ha fatto questa esternazione e sono convinta aspettasse chissà quale risposta più o meno acida o diplomatica, invece… le ho detto semplicemente la verità. Ho ribattuto con spontaneità che non è indifferente, ha solo sofferto troppo il giudizio della mamma e l’unico modo per sopravvivervi ora, è fingere che non esista affatto. La mia studentessa ha magicamente abbassato di un paio di cm la sua corazza e, sbigottita, non ha potuto che dire che era proprio così. Non cadere nel tranello. Il peso del giudizio in adolescenza è forte. Più dirà che non gli interessa e più saprai che dipende dal tuo giudizio.
Perché tuo figlio dipende dal tuo giudizio
Fin dai primi istanti di vita, il desiderio massimo di ogni bambino è l’amore di chi lo ha dato alla luce (…tu lo sai, sei stato un figlio!) Tu sei fonte di gioia, aspettativa e potenziale sofferenza molto intense. È bene che te lo dica. Questo non significa che tu non debba rimproverarlo, anzi. Semplicemente devi capire come. Colpisci il comportamento e non la persona.