Natale, tempo per la famiglia e di regali per bambini. Chi può resistere al sorriso sincero, all’emozione vera di un bambino che la mattina del 25 dicembre scarta i doni che Babbo Natale ha portato per lui? L’espressione di stupore di tuo figlio in quel momento, la ricorderai tutta la vita. Ma cosa succede nei giorni che precedono tanta magia? I genitori si pongono diverse domande prima di acquistare i doni per i loro bambini e in questo breve articolo, ho scelto di rispondere a tre delle perplessità più frequenti.
Sommario
Quanti regali di Natale devo fare al mio bambino?
Partiamo dal presupposto che nessuno può dirti quanti regali porre sotto l’albero, tuttavia, ci sono alcuni accorgimenti che potranno tornarti utili. Dal punto di vista educativo, un paio di regali per ciascun bambino saranno perfetti. Per tuo figlio, infatti, risulta più semplice concentrarsi su uno, due desideri e vederli realizzati, piuttosto che fare scelte di fretta, nella confusione tipica da “lettera a Babbo Natale” e scartare poi pacchi su pacchi, in un clima non meno dispersivo.
L’obiettivo non è la parsimonia, né quello di non viziare. Lo scopo è quello di creare il ricordo di quel regalo tanto atteso, quell’esperienza memorabile e fare sì che il bambino la porti con sé. Per sempre.
Quali regali di Natale compro al mio bambino?
Come dicevamo, è importante che i regali siano desiderati da tuo figlio e spesso la pubblicità non aiuta ad orientare i gusti in maniera propositiva. Per questo serve un genitore migliore, che sappia rendersi consapevole di questi meccanismi e che, al contempo, sappia proporre alternative allettanti per il bambino. I regali di Natale migliori restano sempre quelli che svolgono una funzione educativa, cioè che permettono al bambino in maniera ludica, divertente, di sviluppare, affinare o consolidare un’abilità o competenza cognitiva.
Ne sono un esempio le Pizze Magnetiche per frazioni, che, oltretutto, si rivelano un ottimo sussidio didattico per i bambini della scuola primaria. Ancora, si rivelano ottimi tutti quei giocattoli che favoriscono l’esercizio dell’immaginazione e della creatività, come Le mille e una storia, una scatola piena di materiali, che consente al bambino di sviluppare infinite storie, reinventarle e affinare il linguaggio.
I giochi educativi spesso divertono anche gli adulti:
quale occasione migliore per condividere un momento con il tuo bambino e giocare insieme?
Come proporre i regali di Natale?
Si si, hai letto bene. Le modalità in cui offri i regali di Natale al tuo bambino possono esser diverse e i piccoli sono spesso confusi dal numero di oggetti e stimoli che, da adulti, sentiamo di voler donare il 25 dicembre. Se sei uno di quei genitori che non può far a meno di ricoprire il piccolo di doni, ricorda che puoi scegliere, una volta scartati, di riporre il gran numero di giocattoli e far sì che il bambino ne sperimenti un po’ per volta. Questa modalità ti offre due vantaggi:
- favorirai la concentrazione del tuo bambino, che si appassiona di più al gioco quando non viene “distratto” da un numero di alternative troppo alto;
- ogni volta che sfodererai un gioco nuovo tra quelli riposti, sarà un po’ come rivivere la novità e la sorpresa… E tutto a costo zero!