Sommario
“Mamma, hai visto, finalmente ho preso 7!”
“Hai fatto solo il tuo dovere…”
“Papà, stavolta ho ordinato la stanza davvero bene!”
“Guarda che hai fatto solo il tuo dovere!”
HAI FATTO SOLO IL TUO DOVERE: quante volte da piccoli arrivavamo raggianti da mamma e papà per mostrare il successo di un’azione che ci aveva richiesto sforzo, impegno, sacrificio e venivamo freddati con questa frase.
Come ti sentivi? Se provi a pensarci, ti renderai conto che provavi una certa frustrazione e sai perché?
Perché il vero motore che spinge lo sforzo, l’impegno di un bambino o di un ragazzo, sono la considerazione, la stima, la fiducia, che deriveranno da parte dei suoi cari.
In altre parole, quando un bambino riordina, lo fa per il sorriso che spunterà dopo sul volto della sua mamma.
Quando un adolescente si impegna per saldare un debito scolastico, lo fa per rendere orgogliosa la sua famiglia.
Perché evitare l’uso della frase “hai fatto solo il tuo dovere”
Da oggi, se puoi, smetti di utilizzare questa frase con tuo figlio, perché il piacere e la soddisfazione personale, intrinseca di uno sforzo, è qualcosa che si matura in età adulta.
Oggi, tutto quello che tuo figlio compie, non lo fa per “dovere”… Lo fa per te!