Le mamme che fanno anche da papà sono straordinarie, vivono tutto raddoppiato:
le soddisfazioni per un bel voto del bambino (quindi non sta avendo il calo scolastico che mi avevano preannunciato!) le preoccupazioni, il ruolo.
Queste donne possono essersi ritrovate in questa situazione per i più disparati motivi e hanno delle difficoltà comuni a tutte le mamme del mondo più altre due, tre, tali da renderle speciali. Conosco molto bene queste donne. Vediamo quali sono le indicazioni fondamentali da dare loro, quelle tematiche che le mamme che fanno anche da papà vivono in maniera più o meno frequente.
Sommario
Resta neutrale verso l’altro sesso
Quando l’altro genitore manca per un abbandono voluto, le mamme che fanno anche da papà fanno emergere un’incredibile forza: addormentano la fata che vive in loro e svegliano l’eroina, la combattente fiera e valorosa. Questo è bene. Quello che dobbiamo evitare è la tentazione successiva di screditare l’altro sesso o peggio ancora, il padre del nostro bambino. Quando critichiamo l’altro genitore, si crea nel figlio un vago senso di inadeguatezza, un disagio sottile che fa da sfondo a tutta la sua vita e che una madre non vorrebbe causare mai. Come quando si ha una gamba amputata e ci ci si muove con una stampella, il danno c’è ed è grave, ma l’abilità nel continuare a muoversi fa la differenza. Rendere l’argomento un tabù è sbagliato, ma saperlo affrontare è sostanziale per evitare di creare immagini distorte sulla propria vita, sulla figura maschile in generale. Anche quando ti attribuisce ragione, un bimbo soffre e si confonde quando sente parlare così.
Prenditi cura della donna
Le mamme che fanno anche da papà, a volte si riconoscono solo nella loro funzione genitoriale, dimenticando quello che erano prima di mettere al mondo un bambino.
Percepiscono la responsabilità che preme su di loro al punto da volersi difendere dal mondo intero o, al contrario, cercando più o meno consciamente chi possa sostituire la figura paterna che il cucciolo non ha più. Queste ragazze, donne, devono poter fare un sospiro di sollievo e rilassarsi. È importante abbiano momenti esclusivamente loro, una giornata di trattamenti di bellezza, un pomeriggio di shopping, una cena. Non si tratta di egoismo né sano né malsano: è semplicemente favorire un flusso di energia vitale che ha bisogno di rinnovarsi ed è tanto più necessario se si è madri single. Diversamente si rischia di vivere uno stress troppo forte e improvvisi scatti di nervosismo anche verso il figlio che amiamo molto.
Le mamme che fanno anche da papà hanno il dovere di prendersi cura di sé esattamente come lo fanno quotidianamente di tutte le creature, le questioni e le cose che stanno loro attorno.
Parla di denaro in modo il più possibile sereno
Oppure, laddove tu non possa, parlane il meno possibile. Le mamme che fanno anche da papà nominano alimenti, soldi che non arrivano, fatiche materiali che vengono da una vita che non è quella che immaginavano. Questo fa soffrire loro quanto il cuore dei loro piccoli, che spesso vivono questa preoccupazione come un senso di responsabilità personale:
papà non ha mandato i soldi, potrò andare in gita?
mamma deve lavorare di più perché se no restiamo con pochi soldini questa estate…
e così via. Stai riuscendo a fare una marea di faccende da sola, troverai la soluzione anche per questo, perché:
Nessun linguaggio può esprimere il potere, la bellezza, l’eroismo dell’amore materno
E.H. CHAPIN